Su concept architettonico di Robert Wilson, prende vita il Teatro Bolivar, inaugurato (nel delizioso quartiere di Materdei, alla via Bartolomeo Caracciolo) ad aprile 2007 da Gino Paoli. Il Teatro ospita artisti e compagnie teatrali nazionali e locali, la sala climatizzata e l’accogliente platea di 360 posti garantiscono una buona visuale ed un ottimo ascolto. La vocazione, oltre ad essere teatrale, è anche musicale: hanno calcato le tavole del nostro palcoscenico artisti del calibro di Franco Califano, Bobby Solo, Giacomo Rondinella, Marco Masini, Fabio Concato, Clementino, Rocco Hunt, Raiz e Fausto Mesolella. Il Bolivar non è solo un teatro, è anche unservice che nasce per offrire una formula conveniente alla realizzazione dello spettacolo sotto tutti gli aspetti. Il motto della sala è: L’arte libera… libera l’arte!
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
TORRE SCENICA
- PALCOSCENICO:
larghezza 13.45 m
profondità 6.50 m + 2.00 m retro-fondale declivio: assente
- DISLIVELLO PALCO/PLATEA: 0.50 m
- BOCCASCENA:
larghezza 10.95 m
altezza 4.40 m
- SIPARIO: manuale
- SOFFITTA:
rocchettiera manuale altezza 4.75 m
- 7 tiri fissi
- 2 tiri mobili
carico max 300 kg/mq
- BUCA D’ORCHESTRA: assente
SALA
- CAPIENZA TOTALE: 360 posti
PLATEA: 360 poltrone
PALCHI/GALLERIA: assente
SERVIZI E LOGISTICA
- CAMERINI:
- 4 camerini con bagni
- SALA PROVE: presente
- SERVIZI ACCESSORI:
- climatizzazione aria calda e fredda
«Abbiamo svolto recenti lavori di ampliamento – spiega Romina DeLuca – responsabile del Teatro Bolivar, e rilevato un locale attiguo per adibirlo a scuola di danza, ginnastica artistica e laboratorio teatrale. Il nome dello spazio, infatti, attivo da qualche giorno, è Bolivar Lab. Prossimamente, vorremmo creare nel teatro vero e proprio una buvette area ristoro».