Il Sancarluccio è lo storico teatro di via San Pasquale a Chiaia che nacque nel 1972 come sede dei Cabarinieri, popolare gruppo di cabaret dell’epoca. La sala venne ricavata da una spazio espositivo di mobili antichi al piano terra del primo palazzo liberty di Napoli. Nel corso degli anni ’70 il Sancarluccio fu tra i primi teatri “off” di Napoli e ben presto si connotò come una fondamentale fucina di giovani talenti. Vi hanno debuttato nomi illustri del panorama italiano come Roberto Benigni e La Smorfia di Lello Arena, Massimo Troisi ed Enzo Decaro. Vi sono, inoltre, nati artisticamente Mario Martone, Toni Servillo, Leopoldo Mastellonie tanti altri importanti rappresentanti dell’avanguardia partenopea. Oggi il Nuovo Teatro Sancarluccio torna ad essere fucina di talenti e casa di artisti affermati, con un prestigioso cartellone improntato sul teatro comico d’autore e tante iniziative collaterali. La gestione è passata nel 2013 (dopo un mese solo di chiusura) alla famiglia Tabacchini.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
TORRE SCENICA
- PALCOSCENICO:
larghezza 5.00m profondità 5.00 m declivio: assente
- DISLIVELLO PALCO/PLATEA: 1.20 m
- BOCCASCENA:
larghezza 4.80m arcoscenico4.00m
- SIPARIO: assente
- SOFFITTA:
graticcia fissa altezza 4.50 m
- 6 tiri fissi manuali
- BUCA D’ORCHESTRA: assente
SALA
- CAPIENZA TOTALE: 86 poltrone
PLATEA: 76poltrone + 10sedie aggiunte PALCHI/GALLERIA:assenti
SERVIZI E LOGISTICA
- CAMERINI:
- 4 camerini
- SALA PROVE: assente
- SERVIZI ACCESSORI:
- foyer
- climatizzazione aria fredda
«Al momento non sono previsti lavori strutturali, né miglioramenti – spiegaGiulia Tabacchini – considerato che il Sancarluccio è stato ristrutturato appena quattro anni fa: all’epoca rendemmo l’ambiente più luminoso imbiancando le pareti e rifacemmo la scala di legno. Si può immaginare di adibire la sala anche alle proiezioni cinematografiche indipendenti, ma non nell’immediato».