Il Cinema Vittoria, costruito nel 1939 ad opera dell’ Ing. Corrado Castagnaro, da subito rappresenta un polo culturale per il Vomero e il quartiere Arenella. Fin dall’inizio il locale è gestito dalla SPEC (Società Esercizio Cinematografico) s.a.s. di Angelo Peruzzi. Il locale si caratterizza come un accogliente cinema per famiglie di circa 300 posti, con un’atmosfera tranquilla e una programmazione di film per tutti e in particolare per ragazzi. Dal 1984 il locale passa sotto la gestione di Alfredo De Simone e Antonio Andolfi. Ma è dal 1994 che il locale prende nuovo impulso con l’inserimento nella SPEC s.a.s. della Famiglia Stella (Antonio e Luciano) e Mario Violini, trasformandosi in locale di prima visione con vocazione d’essai, ma sempre con particolare attenzione al cinema per ragazzi, soprattutto i cartoni animati della Disney. Completamente ristrutturato nel 1997, il locale ha subito vari restyling. Nel 2013 la SPEC si è trasformata in s.r.l., con l’ingresso di nuovi soci, e il locale ha subito un nuovo e radicale restyling sotto la direzione dell’arch. prof. Alessandro Castagnaro, un progetto conservativo ma anche innovativo che ha esaltato elementi di arredo preesistenti come la balaustra con accenni Decò o i pannelli pittorici degli anni Trenta di matrice astrattista all’interno della sala, coniugandoli con abbinamenti high tech come le resine a pavimento, il bar e la cassa in corian bianco, il soffitto in barrisol retroilluminato, e i colorati servizi igienici.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
- NUMERO SCHERMI: 1
- NUMERO POSTI TOTALI: 291
Posti platea: 212 poltrone Posti galleria: 79 poltrone
- DIMENSIONI SCHERMO: 8.00 x 32 m
- TIPOLOGIA IMPIANTO PROIEZIONE:
Proiettore 4K
SERVIZI E LOGISTICA
- Bar/Buvette
- Climatizzazione aria calda e fredda
«La sala principale di circa 300 posti prossimamente sarà affiancata da una seconda sala per aumentare l’offerta per la clientela – racconta Alfredo De Simone – mentre alle attuali macchine a 35mm semiautomatiche si è affiancato un proiettore digitale. Tra i miglioramenti strutturali ipotizzati vi sono la sostituzione delle sedie, il potenziamento dell’impianto luci, la creazione di una pedana mobile per incontri con autori. L’installazione di impianti per fruibilità ai disabili sensoriali e la riqualificazione del foyer con l’installazione di monitor per la promozione dei film in programmazione».